venerdì 23 dicembre 2016

18° FINESTRELLA Carla

Venerdì 23 DICEMBRE

                                   Gli auguri di Carla

Immagine scelta per rappresentare CARLA

Ed eccoci all'ultima finestrella. Oggi tocca a Carla augurarvi buone feste.
Dopo la bella preghiera di Clara, dopo la semplice poesia di Francesca, dopo il giocoso test propostovi da Laura, dopo la canzone dialettale trovata da Alice e i singolari menù suggeriti da Diana cosa rimane a me da proporvi?!? Direi che una semplice cartolina di auguri possa bastare.
E allora:   Tantissimi AUGURI di un FESTOSO NATALE
           che vi auguriamo di passare serenamente
           con la vostra famiglia.



Arrivederci alla prossima settimana...



P.S. Non scordatevi di approfittare dei momenti di relax per leggere un libro.

mercoledì 21 dicembre 2016

17° FINESTRELLA Diana

Giovedì 22 DICEMBRE

Gli AUGURI di DIANA


Immagine scelta per rappresentare DIANA
Quando arrivo dal Canada, nel 1993, questo libro di cucina lo si sarebbe potuto definire "molto all'avanguardia"; già conteneva ricette col tofu, dolci con l'avena, hummus e molti altri ingredienti particolari. Diana lo ha scovato in una pila di libri di ricette ancora bello, pulito, integro. Questo libro nelle ultime pagine propone anche vari menù fra cui quelli festivi e allora eccovi:

Da   Cosa si Mangia??  Volume 2   
Menù per le Festività:  Pranzo di Natale

Menù 1   
Crema di Carote
Salmone Norvegese
Trou Normand
Antica Ricetta di Tacchino Arrosto Ripieno
Patate Rosolate - Insalata di Fagiolini in Burro - Pomodori Guarniti
Insalata Refrigerata
Il vassoio dei formaggi
Torta di Frutta

Menù 2
Crema di Ostriche
Pasticcio al Caviale
Polpettine di Vitello alla Salsa di Pesche
Sorbetto di Vino Moscato
Gallina Faraona alle Ciliegie
Riso fritto alle Uova, Funghi Cappellacci Fritti, Purè di Carote
Anello di Broccoli in Gelatina
Gorgonzola Blu Schiacciato in Vino Porto
Charlotte Reale

Menù 3   (più leggero)
Zuppa di Piselli
Fricassea di Quaglia in Salsa di Arance
Torta di Manzo Saporita
Purè di Patate e Prosciutto, Spiedini di Broccoli, Carote alla Senape
Insalata di Crescione
Charlotte di Fragole

Come potete "leggere" tre menù davvero speciali.
Ora tocca a voi collaborare, chiedete le ricette che volete provare e ve le scriveremo, ma presto che mancano pochissimi giorni al Natale...!!!

                                           AUGURI
La più antica raffigurazione della natività (III sec.)
Si trova nelle catacombe di Priscilla a Roma.

16° FINESTRELLA Alice

Mercoledì 21 DICEMBRE

Gli AUGURI di ALICE


Immagine scelta per rappresentare ALICE
Da un volume di "Cori Trentini" un canto Natalizio...

Atmosfera evocativa, semplicità della raffigurazione, ingenuità emotiva in cui il mistero natalizio e il mondo contadino si sovrappongono e si identificano l'uno nell'altro: i canti che appartengono a questo filone rappresentano una delle più tipiche e credibili testimonianze dello spirito religioso popolare.



E sta note è nato 'n tera

E sta note è nato 'n tera
Gesù Cristo Redentor
L'è vegnù dal Cielo 'n tera
per salvarne da l'eror.

E l'è nato 'n te na stala
'n mez al bò e a l'asenel
che 'l pareva na gran sala
preparada za per quel.

Non gh'è peze, no gh'è fase
per poderlo riscaldar
la so mama povereta 
no la sa più cosa far.

La se leva 'l vel da testa
per poterlo ricoprir
fra careze e na gran festa
tra le lagrime e i sospir.



martedì 20 dicembre 2016

15° FINESTRELLA Francesca

Martedì 20 DICEMBRE

Gli auguri di FRANCESCA



Immagine scelta per rappresentare FRANCESCA

Da uno dei suoi "vecchissimi" (dice lei) sussidiari, Francesca ha scelto di regalarvi questa poesia, difficilissima da trovare altrove (dice lei), di A. S. Novaro.


I mesi dell'anno

Gennaio mette ai monti la parrucca,
Febbraio grandi e piccoli imbacucca;
Marzo libera il sol di prigionia,
April di bei color gli orna la via;
Maggio vive tra musiche d'uccelli,
Giugno ama i frutti appesi ai ramoscelli;
Luglio falcia le messi al solleone,
Agosto, avaro, ansando le ripone;
Settembre i dolci grappoli arrubina,
Ottobre di vendemmia empie le tina;
Novembre ammucchia aride foglie in terra,
Dicembre ammazza l'anno e lo sotterra.





lunedì 19 dicembre 2016

14° FINESTRELLA Laura

Lunedì 19 DICEMBRE

Gli AUGURI di LAURA


Immagine scelta per rappresentare Laura
Laura ha scelto di intrattenervi con un un test da fare ai vostri bambini:

Test - Che gnomi siete?


1)  Se pensate a una fiaba vi viene in mente...
X= Un luogo molto lontano, selvaggio e sconosciuto.
YUna città o un paese, immaginari o reali.
Z= Un luogo vicino a un grande bosco o ad una montagna.

2) Vi capita di sognare più spesso...
X= Un dragone o una creatura fantastica.
Y= Voi che giocate al parco con i vostri amici.
Z = Un tenero cucciolo da abbracciare teneramente.

3) Quale di queste qualità preferite in una persona...
X= Bontà, coraggio, imprevedibilità.
Y= Astuzia, intelligenza, fascino misterioso.
Z= Bellezza, sensibilità,passione per la natura,

4) In genere amate i vestiti...
X= Pratici e sportivi: pantaloni con le tasche, maglietta, giubbotto.
Y= Semplici, ma curati ed eleganti: camicie, pantaloni con la piega.
Z= Comodi e in fibre naturali: maglioni fatti a mano, pantaloni di lana.

5) Chi è il cattivo per eccellenza nelle fiabe...
X= Una strega o un mago molto potenti.
Y= Un brigante, un ladro o un assassino.
Z= Un lupo o un drago.



6) Il vostro migliore amico o la vostra migliore amica è...
X= Una persona che avete conosciuto in vacanza qualche anno fa.
Y= Una persona che è cresciuta con voi.
Z= Vostro fratello o vostra sorella.

7) Un viaggio che vorreste fare è...
X= Attraversare il deserto a dorso di cammello.
Y= Navigare fino all'isola tropicale più lontana.
Z= Fare il giro d'Italia a cavallo.

8) Quando siete in difficoltà la vostra arma segreta è...
X= Il coraggio.
Y= L'astuzia.
Z= La pazienza.

9) Il vostro animale preferito è...
X= L'elefante.
Y= La tigre.
Z= L'orso.

10) Il vostro dolce preferito è
X= La focaccia fritta.
Y= Il budino al cioccolato.
Z= Il ciambellone.




Adesso contate quanti XY e Z risultano dalle vostre risposte e leggete i relativi risultati.

Maggioranza di X
Siete gnomi esploratori. l'amore per l'avventura e la curiosità vi spingono a cercare sempre emozioni nuove.
Complimenti! Non vi annoiate mai, siete sempre in movimento, amate approfondire.
Attenzione: a volte siete un po' impazienti e ficcanaso.

Maggioranza di Y
Siete gnomi giornalisti. Ben consapevoli della realtà che vi circonda, non vi perdete in chiacchiere e amate mettere nero su bianco.
Complimenti! Siete leali, amate la verità, avete a cuore le persone che vi sono attorno.
Attenzione: non esagerate, non tutti amano parlare!

Maggioranza di Z
Siete gnomi verdi. E come tutti questi gnomi la natura per voi è al primo posto. Passate con gioia le vostre giornate fra animali e fiori di ogni tipo. 
Complimenti! Grazie a voi il mondo è più protetto.
Attenzione: per aiutare veramente la natura non bisogna isolarsi troppo!







domenica 18 dicembre 2016

13° FINESTRELLA Clara

Domenica 18 DICEMBRE

Gli AUGURI di CLARA


Immagine scelta per rappresentare CLARA
Clara ha scelto di regalarvi una preghiera, convinta che ci sia un grande bisogno di preghiere  in questo tempo.


Vespro di Natale   di   San Francesco

 Esultate in Dio nostro aiuto, elevate il vostro canto di giubilo al Signore Dio, vivo e vero con voce di esultanza.
 Poiché eccelso e terribile è il Signore, re grande su tutta la terra.
 Poiché il santissimo Padre celeste, nostro Re dall'eternità, ha mandato dall'alto il suo Figlio diletto, ed egli è nato dalla beata Vergine santa Maria.
 Egli mi ha invocato: "Il Padre mio sei tu"; ed io lo riconoscerò come primogenito, più alto dei re della terra.
 In quel giorno il Signore ha mandato la sua misericordia, nella notte si è udito il suo cantico.
 Questo è il giorno fatto dal Signore: esultiamo e rallegriamoci in esso.
 Poiché il santissimo bambino diletto ci è stato donato e per noi è nato, lungo la via e deposto in una mangiatoia, perché non c'era posto nell'albergo.
 Gloria al Signore Dio nell'alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà.
 Si allietino i cieli ed esulti la terra, frema di gioia il mare e quanto contiene; esulteranno i campi e tutte le cose che in essi si trovano.
 Cantate a lui un cantico nuovo; canti al Signore tutta la terra.
 Poiché grande è il Signore e degno d'ogni lode, è terribile sopra tutti gli dei.
 Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore la gloria e l'onore; date al Signore la gloria per il suo nome.
 Portate in offerta i vostri corpi e caricatevi sulle spalle la sua santa croce e seguite sino alla fine i suoi comandamenti.









sabato 17 dicembre 2016

"Facciamo il punto della situazione" FINESTRELLE!!!



In verità oggi volevamo fare un riassunto delle nostre FINESTRELLE:
1°) Nella prima avete trovato una poesia dedicata al primo presepe della storia, quello che San Francesco ideo a Greggio.
2°) Nella seconda una breve canzone degli scout, un Canto di mezzanotte dedicato proprio alla notte e alla sua tranquillità.
3°) La terza era una paginetta di lettura per bimbi riguardante i sempreverde natalizi e un consiglio per divertirvi con loro a preparare dei decori per l'esterno.
4°) Dietro la quarta finestrella avete trovato un bel racconto di devozione a San Francesco scritto da Grazia Deledda...
5°) ... che ha occupato anche lo spazio del giorno successivo.
6°) Era una giornata così fredda che ci è parso buona cosa consigliarvi di preparare un punch e un bagno caldo alla vaniglia per rilassarvi.
7°) Qui avete potuto leggere la storia dell'uso dell'albero di Natale
8°) Vi abbiamo scritto, in modo abbreviato, una favola da raccontare ai vostri bimbi nelle prossime sere di festa; Lo Schiaccianoci.
9°) Era la vigilia di Santa Lucia ed era d'obbligo preparare il fieno per il suo asinello e i biscotti col te per lei che durante la notte avrebbe portato i doni a tutti i bimbi buoni. Ed allora eccovi pronte 2 ricette di buonissimi biscotti.
10°) La decima finestrella si apriva su un breve racconto che sottolineava la sicurezza data dalla vista di una chiesa a un gruppo di naufraghi. Bella e adatta da usare in senso metaforico.
11°) Qui un pezzettino del vangelo di Matteo che ci parla della venuta dei Re Magi.
12°) Nella dodicesima troviamo una bellissima filastrocca natalizia per i vostri nipotini.
Come potete vedere ce ne' per tutti i gusti.
Le prossime sei finestrelle saranno leggermente diverse perché saranno gli Auguri che ognuna di noi a scelto personalmente di farvi.


PS:
Resta inteso che se avete qualche curiosità
 saremo ben liete di esaudirla
nel limite delle nostre capacità.

giovedì 15 dicembre 2016

12° FINESTRELLA

Venerdì 16 DICEMBRE


Ma dove troverò mai il tempo
 per non leggere tante cose?
Da  Il mio libro di NATALE   una FILASTROCCA   di  Patrizia Nencini


Babbo Natale
 Sono un papà molto speciale
mi chiamo Babbo Natale!
 Il vestito che portò addosso
è di un vivace colore rosso.
 Cappello, stivali e cintura
completano la mia figura.
 Quando mi guardo nello specchio
vedo la faccia di un bel vecchio.
 Vivo al Polo tra nevi e orsacchiotti
insieme a tanti gnomi grassotti.
 Al lume fioco di una lampadina,
leggo la posta fino alla mattina.



 Nella stanza delle sorprese
incarto i regali dal primo del mese.
 Ho una slitta a nove renne
e scio sulla neve carico di strenne.
 Per non sentire la tramontana
mi copro tutto con la sciarpa di lana.
 Arrivo in città a notte scura,
lascio le renne per una nuova avventura.
 Salgo svelto sopra al tetto,
poi scivolo piano nel caminetto:
 nella casa tutto tace
e a luci spente regna la pace.



 L'albero di Natale è luminoso:
metto i giocattoli e mi allontano silenzioso.
 Dopo un dolcetto e un riposino
lascio la casa di ogni bambino.
 Al mattino, tutto solo,
sveglio le renne e via... verso il Polo!
 Durante il viaggio saluto tutti:
i piccoli, i grandi, i belli e i brutti!
 A casa arrivo con un po' d'affanno,
mi stendo sul letto e dormo per un anno.
 Sogno una notte fatata e speciale...
il tempo è passato: è già Natale.





11° FINESTRELLA

Giovedì 15 DICEMBRE


Un bimbo che legge
è un adulto che pensa

L'apostolo Matteo evangelista
Dal Vangelo di Matteo     2:1-3, 4-6

Nato Gesù a Betlemme di Giudea al tempo del re Erode, ecco dei magi arrivare dall'oriente a Gerusalemme, dicendo: "Dov'è nato il re dei giudei? abbiamo veduto la sua stella in oriente e siamo venuti ad adorarlo".
Udito ciò il re Erode si turbò e tutta Gerusalemme con lui.
E, radunati tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, s' informò da essi dove il Cristo doveva nascere.
Ed essi gli dissero: "In Betlemme di Giuda, poiché così è stato scritto dal profeta:
E tu Betlemme, terra di Giuda, non sei affatto la più piccola fra le principali città di Giuda, poiché da te uscirà un condottiero che pascerà il mio popolo Israele.



Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, s'informò da essi esattamente sul tempo dell'apparizione della stella, ed inviandoli a Betlemme disse: "Andate, ricercate attentamente il fanciullo e, quando lo avete trovato, fatemelo sapere, affinché anch'io venga e l'adori."
Ed essi, udito il re, partirono.
Ed ecco la stella che avevano veduto in oriente li precedeva finché, giunta sopra il luogo dov'era il bambino, si fermò.
Vedendo la stella, essi si rallegrarono di una gioia assai grande, ed entrati nella casa videro il bambino con Maria sua madre e prostratisi lo adorarono, quindi, aperti i loro tesori, gli presentarono in dono, oro, incenso e mirra.



mercoledì 14 dicembre 2016

10° FINESTRELLA


Mercoledì 14 DICEMBRE


Il mondo è un libro
e quelli che non viaggiano
ne leggono solo una pagina
Il naufragio
Il reverendo Henry Howard, che viveva in Australia, ci ha raccontato la storia di una nave naufragata su una barriera corallina nei mari del sud.
l'equipaggio arrivò a riva come meglio poté: alcuni aggrappati ad assi di legno galleggianti, altri abbarbicati sulle gabbie dei polli, alcuni "appesi a un filo", letteralmente!
Una volta a terra, camminarono lungo la costa,  timorosi di avventurarsi nell'entroterra e di scoprire di essere finiti su un'isola abitata da cannibali.
Non avevano nessuna voglia di essere presi a bastonaste e di essere mangiati.
Uno di loro, il più avventuroso di tutti, decise di salire su una collinetta li vicino.
Una volta raggiunta la cima, i suoi compagni videro che agitava freneticamente le braccia, come per invitarli a seguirlo, e lo sentirono gridare: "Forza ragazzi! Siamo salvi! C'è una chiesa!"
La presenza di una chiesa, sopratutto in certe circostanze, è luce nelle tenebre e chi si trova nel bisogno ringrazia Dio per il dono di questa luce.


La Chiesa

Da Vitamina C per l'anima   Storie per fortificare e arricchire la tua vita  1999

martedì 13 dicembre 2016

9° FINESTRELLA

Martedì 13  Dicembre


Talvolta penso che il paradiso sia
leggere continuamente,
senza fine.

Lo SCHIACCIANOCI
Favola in formato ridotto per bambini.

Maria e Fritz, a turno, sbirciavano dal buco della serratura.
"Sono pronti ?" si chiedevano, ben sapendo che non potevano entrare finché l'albero di natale no era acceso.
-Ecco papà!- esclamarono con gioia.
La porta si aprì e davanti ai loro occhi c'era l'albero più bello che avessero mai visto!
Subito tutta la famiglia e gli amici più cari si riunirono nella stanza a far festa.
Ad un tratto alla porta apparve un uomo col mantello e i bambini lo salutarono: -Signor Drosselmeier! 
Portava sempre qualcosa di speciale!
A Fritz regalò un cavallo di legno e a Maria uno schiaccianoci dalla faccia buffa, con grandi occhi e una strana bocca, ma a Maria piacque immensamente.



La festa finì e Maria si addormentò sotto l'albero stringendo lo schiaccianoci.
Quando suonò la mezzanotte un rumore la sveglio.
Era circondata da enormi, orrendi topi
Cercò di liberarsene e in quel momento lo schiaccianoci divenne un vero soldato, forte e coraggioso!
Rivolto ai soldatini di Fritz, comandò loro:-Soldati, pronti a combattere!- e in effetti vi fu una battaglia a colpi di cannone fra soldati e topi.
La vittoria era ormai dei soldati, quando apparve il Re dei Topi con sette teste e sette corone!
Con la spada affrontò lo schiaccianoci che infine cadde a terra.
In quel momento Maria riusci a colpire il Re dei Topi tirandogli una scarpa, il che permise allo schiaccianoci di rialzarsi e di avere la meglio.
Raccolse con orgoglio le sette corone, mentre i topi portavano via il loro Re.



Lo schiaccianoci divenne un bellissimo principe!
-Vieni Maria, voglio mostrarti un paese meraviglioso!- disse.
Attraversando un incantevole paesaggio invernale giunsero al Paese dei Dolci.
La Fata Zuccherina, signora di quelle terre, venne loro incontro lungo le strade di candito.
Le raccontarono della battaglia contro il Re dei Topi.
La Fata apprezzo il loro coraggio e diede una gran festa in loro onore.
Si sedettero su di un trono speciale mentre danzatrici di Spagna, Arabia e Cina ballavano per loro.
Danzavano anche i fiori, ma la più brava di tutti era proprio la Fata Zuccherina.
Poi la festa finì e mentre Maria e il principe si allontanavano tutto scomparve in una bellissima nuvola.
Lentamente Maria si risvegliò: senz'altro tutti avrebbero pensato che si era trattato di un sogno, ma lei sapeva che non era così!




lunedì 12 dicembre 2016

8° FINESTRELLA

Lunedì 12 DICEMBRE


E' un viaggio per viandanti pazienti un libro



Presto! Presto!
Stanotte passa Santa Lucia a portare i doni ai bimbi buoni.
Prepariamo il fieno per il suo asinello e i biscotti per Lei e per i nostri bimbi...!



Biscotti di pastafrolla
200gr di burro
120gr di zucchero a velo
220gr di farina
120gr di fecola di patate

In una terrina capiente battete il burro e lo zucchero fino a ottenere una crema liscia e leggera.
Setacciatevi sopra le farine e lavorate bene l'impasto.
Con un matterello stendete su un piano di lavoro infarinato e ricavate tanti quadrati.
Disponete su una teglia e incidete la superficie dei biscotti con le punte di una forchetta.
Passate in forno a 140°C per circa 25 minuti, finché assumono un bel colore dorato (non bruno).
Fate raffreddare su una griglia da pasticcere, quindi conservateli ben chiusi in una scatola di latta.


BISCOTTI DI PASTAFROLLA

Biscotti allo zenzero
100gr di burro
250gr di zucchero raffinato
1 cucchiaio di melassa
1 uovo sbattuto
220gr di farina
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
2 cucchiaini di zenzero in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio

In una terrina capiente battete a crema il burro, lo zucchero e la melassa. Unite l'uovo e lavorate di nuovo. Setacciate sul composto gli altri ingredienti e amalgamate con cura. Disponete su una teglia imburrata a distanze regolari, cucchiaiate uniformi del composto lasciando un certo spazio intorno a ciascuna porzione. Schiacciate leggermente ogni biscotto con una forchetta o con le dita. passate in forno a 180°C per 10-12 minuti. Fate raffreddare su una griglia da pasticcere, quindi conservate i biscotti ben chiusi in una scatola di latta.


BISCOTTI ALLO ZENZERO
Da "Oggi Cucino Io" MONDADORI  2006



domenica 11 dicembre 2016

7° FINESTRELLA

                                         Domenica 11 Dicembre
Medicina per l'anima
(iscrizione sulla porta della BIBLIOTECA di TEBE)
                                Quali sono le origini
                                della decorazione
                                dell' albero di Natale

L'albero di Natale che oggi conosciamo ha una tradizione di 400 anni.
Nell'Europa centro-settentrionale, nel periodo del solstizio d'inverno, era diffusa l'usanza di portare in casa un "albero d'inverno" (nei paesi germanofoni si parlava di "Wintermaien") per scacciare i demoni e gli spiriti dell'inverno, propiziare la primavera e la fertilità.
Si trattava di rami recisi di alberi da frutto che, grazie al calore della casa, fiorivano. 
Poiché non sempre aveva luogo la fioritura, a partire dal XVI secolo si diffusero in misura crescente i rami di sempreverdi, sopratutto di abete.
Si dice che intorno al 1590, a Strasburgo, le stanze venissero coi primi alberi addobbati, ma privi di candele.



Nel XIX secolo, con il Biedermeier (tecnica di intreccio di fili e perline), l'albero di Natale diventò un elegante elemento centrale della festa natalizia per le famiglie più agiate, mentre le classi sociali più povere utilizzavano la corona dell'Avvento in sostituzione dell'albero di Natale.
Solo dal 1900 l'albero di Natale trionfò in tutto il mondo. Oggi rappresenta uno dei più importanti elementi delle feste natalizie e ogni anno in un paese come la Germania, per esempio, vengono venduti, 20 milioni di alberi di Natale.



Mentre  nei racconti più antichi sulla decorazione degli albero di Natale si citano quasi esclusivamente addobbi commestibili e questa tradizione sia perdurata per parecchi secoli, dal XIX secolo la moda delle decorazioni cambiò.
Già si usava abbellire i rami con fili argentati e collane colorate e ogni sorta di figure in cartone colorato.
anche le prime palle in vetro risalgono al XIX secolo e venivano prodotte sopratutto dai vetrai della Turingia, sempre in Germania.




Oggi non vi sono limiti alla creatività e al gusto personale e si decora l'albero di Natale come più pare e piace.
Che si preferiscano materiali naturali come la paglia o il legno, eleganti decorazioni in vetro e fiocchi o uccelli del paradiso dall'aria esotica e dai colori cangianti, l'importane è che l'albero incanti e risvegli uno spirito natalizio che verrà ricordato a lungo e con piacere.



da RICETTE per le FESTE di NATALE