giovedì 31 ottobre 2013

AUTUNNO

Torniamo a parlare, nooo! scrivere, di autunno riportando un brano di Francesco Chiesa tratto da l' antologia italiana INCONTRI .

PAESAGGIO AUTUNNALE

Il sole vicino al tramonto diffondeva sulla terra verdeggiante come di primavera, sugli alberi già un po' trascolorati dal dolce male d'autunno, il suo denso morbido oro.
Faceva caldo, ma un caldo buono, piacevole, come quello che ci viene dalla brace e dai tizzoni del focolare domestico.
Di tanto in tanto scendevano dalla collina, uscivano di sotto i castagni soffi di frescura umida.
Qualche voce isolata, qualche cantare, campanelli e muggiti di vacche si facevano sentire come in una vastità del mondo nuovo e felice.
Le viti mostravano dalle prode dei campi il sorriso velato delle uve già un po' mature.




Dove vanno le foglie arrossate
che il vento stacca dagli alberi?
Volano e passano: il fruscìo del vento
è tutto ciò che rimane dell'autunno.
Kimmochi Saionij

mercoledì 30 ottobre 2013

UN AVVERTIMENTO!!!






NOVEMBRE

Proverbi novembrini...

A Ognissanti, manicotto e guanti.
Per Santa Caterina, la neve alla collina.
Per San Clemente, l'inverno mette un dente.
Da San Martino a Natale, ogni povero sta male.

... e una poesia:

Sul tronco i rami snelli
- mani aperte in preghiera -
e intorno i ramoscelli
con dita, a raggiera.

E, in fila, al sole, gocciole,
tremule frange d'oro,
e, a gola tesa, un passero
che loda Iddio fra loro.

Guardo: il passo rallento...
E il cuore è contento.

Joza Lovrencic

da "Il mondo è la mia patria" libro di letture per la classe 5° ed. 1966.


Al monte e alla pianura
ecco novembre toglie
anche l'ultimo verde, ...

sabato 26 ottobre 2013

Ed uno di tutt'altro genere

Di tutt'alta natura il libro che vi presento oggi, non risolleva l'umore ed è più lento da leggere ma per chi ama il genere "romanzo d'anteguerra" o lo vuol "scoprire"  è un buon libro.
E' un romanzo sentimentale-drammatico di Carlotta Mandel  edito nel 1943 dal titolo

  PICCOLA  PROVENZALE

"Mirella s'era rincantucciata nell'angolo dello scompartimento in cui doveva passar tutta la notte. La carrozza proseguiva fino ad Arles; risparmiandole i noiosi cambiamenti di treno e la corsa alle coincidenze.
Il diretto filava veloce attraverso i sobborghi sudici prima di sbucare nella vasta campagna. Imbruniva. Più nitide si profilavan nel cielo l'alte caminiere fumose. Tutto acquistava a poco a poco l'aspetto indeciso e i contorni precisi d'una silhouette.
Ancor poco, e le ombre notturne avrebbero ingoiato il panorama, lacerate soltanto dai grandi occhi tondi della locomotiva, dalle sue faville d'oro, dalle luci improvvise delle stazioni in veglia.
-Addio, Parigi!- mormorò la fanciulla.
Il rumore monotono del treno, l'oscurare del giorno che moriva, la solitudine, le mettevano in cuore uno sgomento strano.
Eppure andava verso la sua terra, verso il paese dov'era nata, dove riposavano il babbo e la mammma..."
.....



...Poi tornerai, tornerai per me solo, tutta per me,
perch'io non ti lascerò più fuggire!





venerdì 25 ottobre 2013

Un "nuovo" Libro


"Ho narrato, nella parte precedente, le sventure e le singolari vicende del mio soggiorno in Cina fino al mattino successivo al Consiglio militare d'amministrazione, nella fabbrica di polvere da sparo diretta dalla generalessa Sien-cho-ju. 
Bene, quel mattino ero piuttosto stanco e roco, avendo passato quasi tutta la notte nelle stanze della generalessa, in un'attività che, al momento di penetrarvi dalla finestra per la scaletta di filo di seta, non avevo potuto prevedere o figurarmi in alcun modo.
La generalessa, infatti, che per la circostanza aveva congedato le sue cameriere e mi accoglieva sola e vestita di una tunica quasi trasparente, mi aveva accompagnato per mano hai morbidi cuscini su cui si sdraiava e prendeva i suoi riposi; e qui, facendomi sedere al suo fianco, mi aveva pregato di ripetere quella vibrante canzone che le avevo cantato dal giardino.
Questo io avevo fatto una, due, tre volte, e poi, passando da una canzone all'altra e alternando ritmi e melodie più teneri e sussurrati con canti più vivaci ed esuberanti, secondo il desiderio e il capriccio della generalessa, era venuta l'alba.
Qualche suono più rauco, o magari una nota presa male a causa della stanchezza, avevano ferito a questo punto le sensibili orecchie della generalessa che, improvvisamente esausta e svogliata, mi aveva congedato.
Da quella prima notte ebbe inizio la mia relazione con la generalessa Sien-cho-ju, che poi continuo sempre, ogni notte, nello stesso modo.
..... "

Quello che avete letto è l'inizio del XVI capitolo di un singolare e divertente romasnzo-favola di Ludovico Terzi dal titolo L'imperatore timido edito nel 1963 da Einaudi.

Il linguaggio ironico-ampolloso con cui è scritto rende la lettura piacevole e veloce.
Se vi capita tra le mani leggetelo, non sara una perdita di tempo, vi solleverà il morale...! 


Ho deciso di scrivere il resoconto del mio viaggio in Cina,
 e delle sfortunate avventure e pericoli da me corsi in quel lontano paese,
non perché ritenga interessante o importante per chicchessia conoscere la mia storia,
ma perché, ...

Librisottoiportici in TRASFERTA

Siete ancora indecisi sul come trascorrere questo week-end ???
Potreste optare per Firenze !!!
E' proprio li nella bella cornice della "Fortezza da Basso" che in questi giorni si sta svolgendo la FIERA DI FIRENZE e "Librisottoiportici"  vi partecipa con uno spazio tutto suo.
Quale migliore occasione per chi abita troppo distante da Castelgoffredo (MN) per conoscere questo bellissimo Gran mercato di libri vecchi, usati e introvabili ???





Noi avremmo tanto voluto parteciparvi ma per "difficoltà" famigliari abbiam dovuto rinunciarvi ma voi andateci, andateci e poi diteci se non ne valeva la pena.

mercoledì 9 ottobre 2013

Aspettando Sotto la Pioggia

Che giornataccia domenica scorsa.
Pioggia grigia e fredda per tutto il giorno.
Ma noi eravamo la, nel nostro angolino sotto i portici ad aspettarvi.
E voi invece...dove siete andati???


sabato 5 ottobre 2013

Un ASSAGGIO

L'argomento del prossimo " Librisottoiportici" è Salsa e Merende, libri di cucina, ricette, sapori, vini, prodotti tipici, agricoltura. 
Da uno dei nostri libri da bancarella eccovi un insolita ricetta;




Crema di Mandorle

Per 4 persone
3 tuorli
3/4 di litro di latte
150 g. di mandorle sgusciate e pelate
1/2 cucchiaino di estratto di carne
sale

1- Riunite i tuorli e 3 cucchiai di latte in fondo a una zuppiera e mescolate bene.
2- Macinate finemente le mandorle con uno strumento elettrico.
3- Versatele in una casseruola e mescolando aggiungete un po' per volta il latte rimanente.
4- Mettete la casseruola su fuoco moderato, salate e portate fino al punto di bollore       mescolando quasi senza interruzione e, quando il latte è caldo, sciogliendovi l'estratto di carne.
5- Quando l'ebollizione sta per spiccare togliete la crema dal fuoco e versatela in zuppiera, un po' per volta e mescolando bene perché i tuorli non facciano grossi grumi.
Varianti: potete sostituire 1/4 di latte con altrettanta acqua oppure, se volete una crema più densa e ricca, con panna liquida.

Pare una ricetta presa da qualche libro di cucina "moderna" invece si tratta di un libretto del 1986 di Elena Spagnol dal titolo "200 ricette in 10 minuti".
Oltre a questa vi si trovano altre minestre curiose come: La zuppa amara, La zuppa di latte, La stracciatella cinese, ecc.
Lo troverete, insieme a molti altri libri, domani ( Domenica 6 ottobre ) sulla nostra bancarelladangolo alla modica cifre di 3 euro.

A presto!!!



venerdì 4 ottobre 2013

Vi mostro la strada...

Se seguite questa via piano-piano arriverete hai portici di CASTELGOFFREDO (MN)
dove vi aspettano più di 100 bancarelle di libri:
usati, antichi, nuovi, costosi, economici, ecc...
BuonArrivo!!!

Scusate..!!!

Purtroppo questo mese non è stato un mese facile per me.
Questo repentino cambiamento di stagione, questo grigio opprimente sembrano avermi tolto ogni desiderio di "comunicare".
Ma oggi farò un piccolo sforzo mostrandovi il volantino del prossimo
 "Librisottoiportici" di domenica 6 Ottobre.

A presto (spero).