giovedì 15 dicembre 2016

12° FINESTRELLA

Venerdì 16 DICEMBRE


Ma dove troverò mai il tempo
 per non leggere tante cose?
Da  Il mio libro di NATALE   una FILASTROCCA   di  Patrizia Nencini


Babbo Natale
 Sono un papà molto speciale
mi chiamo Babbo Natale!
 Il vestito che portò addosso
è di un vivace colore rosso.
 Cappello, stivali e cintura
completano la mia figura.
 Quando mi guardo nello specchio
vedo la faccia di un bel vecchio.
 Vivo al Polo tra nevi e orsacchiotti
insieme a tanti gnomi grassotti.
 Al lume fioco di una lampadina,
leggo la posta fino alla mattina.



 Nella stanza delle sorprese
incarto i regali dal primo del mese.
 Ho una slitta a nove renne
e scio sulla neve carico di strenne.
 Per non sentire la tramontana
mi copro tutto con la sciarpa di lana.
 Arrivo in città a notte scura,
lascio le renne per una nuova avventura.
 Salgo svelto sopra al tetto,
poi scivolo piano nel caminetto:
 nella casa tutto tace
e a luci spente regna la pace.



 L'albero di Natale è luminoso:
metto i giocattoli e mi allontano silenzioso.
 Dopo un dolcetto e un riposino
lascio la casa di ogni bambino.
 Al mattino, tutto solo,
sveglio le renne e via... verso il Polo!
 Durante il viaggio saluto tutti:
i piccoli, i grandi, i belli e i brutti!
 A casa arrivo con un po' d'affanno,
mi stendo sul letto e dormo per un anno.
 Sogno una notte fatata e speciale...
il tempo è passato: è già Natale.





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