sabato 26 agosto 2023

Consigli per chi ama leggere ... da CARLA

 La proposta di Carla è singolare "Tanti scelgono di leggere fumetti in spiaggia. Ebbene io consiglio loro un libro che li appassionerà certamente; racconta di ogni personaggio fumettistico nascita, vita, curiosità, in modo semplice, gradevole e non manca nessuno all'appello, sebbene si tratti di un volumetto piccolo." Di altra natura la seconda proposta, un romanzo; anche questo particolare, nessun romanticismo o mistero, ma un intensa storia di mare.


Gli eroi mascherati: Che cosa c'è di più avvincente di un eroe che, votato ad una missione di giustizia preceduta generalmente da un giuramento solenne, nasconde dietro ad una maschera il sui viso e può così agire senza essere mai riconosciuto? La ricetta è tanto buona che molti creatori di fumetti vi sono ricorsi per dar vita a personaggi che hanno sempre riscosso un sicuro successo.

Il primo di tutti fu l'Uomo Mascherato che aggiunse alle sue caratteristiche anche una leggendaria immortalità e che è diventato tanto famoso da dover essere messo in conto da chi voglia elencare sulle dita di una mano i personaggi più celebri del fumetto.

Eroi mascherati ne possiamo trovare nelle situazioni più diverse: Lone Ranger è il cavaliere solitario che agisce nel Far West; Spirit è un poliziotto mascherato che perseguita i gangster in una grande città; Drago vive le sue avventure in Argentina mentre Zorro, lo spadaccino per eccellenza, difende i poveri dalle prepotenze di un governatore in California.

Anche in Italia il fumetto ha avuto almeno due importanti eroi mascherati: Asso di Picche e Amok, il primo che opera nella città americana di San Francisco ed il secondo che si batte per la giustizia nella giungla asiatica.

da MANUALE DEI FUMETTI di B.P: Boschesi

"Le vacanze sono solo una piccola parte dell'estate,
parole come: caldo, abbondanti ore di luce, ventilatori, 
bibite e frutta fresche, zanzare, voglia di piscina, ecc.
la definiscono meglio."



sabato 12 agosto 2023

Consigli per chi ama leggere ... da FRANCESCA

 


Poi uscì nella notte, una figura spettrale che sgusciava lieve e silenziosa tra le ombre. La Strega di Ilse amava il buio, vi trovava il conforto che non riusciva ad avere alla luce del giorno. L'ombra la calmava e la celava, addolciva le punte e i bordi taglienti, toglieva lucidità e chiarezza. La vista diveniva meno importante, perché gli occhi si lasciavano ingannare. Un movimento in un punto cambiava l'aspetto di qualcosa che stava in un altro. Ciò che era innocuo alla luce diventava sospetto al buio. Era come la sua vita: un collage di immagini e voci, di ricordi che avevano dato forma alla sua vita, non tutti in sequenza, non tutti legati tra loro con un senso compiuto. Come le ombre con le quali si immedesimava, la sua vita era un mosaico di tessere spezzate e di connessioni interrotte che chiedeva di essere riparato e ricomposto. Il suo passato non era scolpito nella pietra, ma tracciato sull'acqua.

La casa  del guaritore era davanti a lei, vicino agli alberi della foresta circostante. era arrivata nel tardo pomeriggio dalla Malaterra, allontanatasi dalla sicurezza della sua casa per rispondere al messaggio della spia, poiché ne sentiva l'importanza e voleva scoprire di persona i segreti che nascondeva. Aveva lasciato la sua Averla da guerra nel boschetto sotto la scogliera, con un cappuccio sulla testa feroce e gli artigli impastoiati. Se non avesse fatto così l'animale sarebbe fuggito.

da La strga di Ilse di Terry Brooks

Se riuscirò leggerò la trilogia
per poi passare a leggere qualcosa di M. Z. Bradley,
ma il tempo a mia disposizione è veramente esiguo.
Spero voi ne abbiate di più!