Da collezione privata Biglietto da busta (smarrita) Illustrato da A. Bertiglia |
Il pattinaggio, come il suo cugino del Nord, lo sci, è una attività vecchia come il mondo o pressapoco.
Per spostarsi più rapidamente e con maggior controllo dei movimenti sulle superfici gelate dei laghi, dei fiumi e anche delle rive del mare, gli uomini ricorsero dapprima a delle lame ricavate da ossi di animali applicate sotto le scarpe o gli zoccoli, e successivamente perfezionarono il sistema, ricorrendo al più duraturo metallo. Pattini di metallo vecchi di almeno due millenni sono stati, per esempio, ritrovati in Russia.
Nel Medio Evo, sopratutto in Olanda e in Scozia, i pattini erano il più veloce mezzo di comunicazione durante i freddi inverni.
In questi paesi e, generalmente, ovunque il freddo avesse assicurato la materia prima (il ghiaccio), i pattini erano usati anche come mezzo di svago, per i giochi dei bambini e anche degli adulti. Nel XV secolo venivano organizzate gare di corsa tra gli uomini, mentre le donne eseguivano, pattini ai piedi, danze folcloristiche.
Quelle corse e quelle danze sono gli antenati del pattinaggio di velocità e del pattinaggio artistico.
Mentre lo sci restò per molto tempo confinato nelle sue terre d'origine e usato esclusivamente come strumento di lavoro, i pattini ebbero una rapida carriera nel bel mondo, imponendosi come mezzo di svago ovunque il freddo dell'inverno avesse garantito ghiaccio sufficientemente solido.
La moda non risparmiò nessuno, tant'è vero che si ha notizia delle "pattinate" di Maria Antonietta a Versailles e della regina Vittoria sulle acque eccezionalmente gelate del Tamigi.
A proposito del Tamigi , è da segnalare che ancora una volta fu la Gran Bretagna, culla di tanti sport, a far da corona ai primi passi ufficiali del pattinaggio inteso in senso agonistico.
Il primo club di pattinaggio fu fondato a Edimburgo , in Scozia, nel 1652.
La prima corsa ufficiale fu disputata in Inghilterra sulla distanza di 15 miglia (24 Km).
A Londra, infine, fu costruita, nel 1876, la prima pista con ghiaccio artificiale.
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da Manuale delle Giovani Marmotte 4°
Da collezione privata Biglietto da busta viaggiato da Casale Cremasco CR a Castelgoffredo MN 1984 |
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