venerdì 4 ottobre 2019

DARJEELING "Lo champagne dei tè neri"

Aprite una scatola di tè e il viaggio comincia.
Servite il tè in una tazza o una ciotola e avrete l'avventura a portata di labbra.



Il bevitore di tè è un essere perennemente insoddisfatto, che ama fare viaggi senza spostarsi, viaggi che gli consentono di attraversare i confini meno agibili per meglio accedere ai tesori nascosti che gli danno granelli di felicità.
Parte alla ricerca dei migliori giardini del tè come un innamorato a cui le prove d'amore non bastino mai. A volte gli capita di chiudere gli occhi e affondare il naso in una scatola piena di foglie provenienti da Darjeeling o da Fujian. Inspira ed espira ed è come stregato, lo spirito aleggia in luoghi lontani che lo fanno sognare.



I GIARDINI DI DARJEELING
Tè fermentato per eccellenza, amato per l'aroma sottile e incomparabile di mandorla fresca o moscato, il Darjeeling è universalmente riconosciuto come lo "champagne dei tè neri".
La prima raccolta o first flush avviene da marzo ad aprile e la seconda raccolta o second flush da maggio a giugno. A queste si aggiungono le cosiddette raccolte in between e autunnali.
Sul mercato si trova sempre più spesso il Darjeeling verde, proveniente dai grandi giardini.
Le ottime condizione idrometriche di Darjeeling favoriscono la coltivazione di un gustosissimo "tè delle brume". 
Il first flush è particolarmente apprezzato per le foglie più verdi, il sapore astringente e la buona persistenza in bocca; dà un infuso giallo.
Il second flush è caratterizzato da foglie piuttosto brune, dal gusto meno palesemente astringente e più rotondo, che danno un infuso color caramello.
Scegliete una teiera in ceramica per lasciare in infusione le foglie di Darjeeling.
Lasciatele galleggiare liberamente e verificate l'infuso: 3 minuti circa per i first flush e 4 minuti per i second flush.
Servire in tazze di porcellana dal fondo bianco.



Tè ghiacciato delle brume
3 cucchiai di Darjeeling
50 cl di acqua minerale
4 mandorle
4 cucchiai di Amaretto (liquore alle mandorle)

Scaldate l'acqua a una temperatura di 85°C.
Versate le foglie di Darjeeling nella teiera e coprite con acqua calda.
Lasciate in infusione 4-5 minuti e passate al colino.
Lasciate raffreddare aprendo il coperchio della teiera per 20 minuti.
Servite in grandi bicchieri con cubetti di ghiaccio.
Spolverate la superficie con mandorle tritate ed, eventualmente, aggiungete un cucchiaini da caffè di Amaretto per bicchiere.

Ognuno potrà scegliere il tè che più gli aggrada, senza dover necessariamente aggiungere lo zucchero.
Volendo si possono lasciare le foglie di tè in infusione in acqua fredda per una notte intera raddoppiando le quantità. L'importante è non dimenticare di coprire la pentola durante l'infusione.



Da..."Il cofanetto del tè" di Gilles Brochard

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