mercoledì 17 gennaio 2018

9 Continuano le avventure in giro per il mondo....

Tanjian scritto da Eric Van Lustbader nel 1994



Dal risvolto di copertina
"In natura un verme ripugnante
si trasforma in una bella farfalla.
Ma quando si tratta di esseri umani,
una bella farfalla
in un verme ripugnante."
Su questo sta meditando Nicholas Linnear, il leggendario e famoso eroe dei più fortunati romanzi di Lustbader, in una stanza d'hotel a Saigon nell'attesa di un "misterioso contatto".
Riuscirà Nicholas a penetrare nella Città Fortificata e a sciogliere il micidiale viluppo di complotti che avvolgono l'intero pianeta'
Dal Vietnam a Londra, da Tokio a Washington, tra violenza, spionaggio, amore e sesso, si svolge la magistrale serie di intrighi e colpi di scena di questo romanzo.



Pagina 87
(1983).....
Il mattino successivo Croaker era nella sua macchina, parcheggiata sul lato orientale di Park Avenue, all'incrocio con la Quarantasettesima, e l'incontro del giorno prima gli sembrava un sogno. Un movimento all'angolo della sua visuale attirò tutta la sua attenzione. a due auto di distanza, dietro di lui, una donna era scesa in strada per fermare un taxi. Era poco più che quarantenne, molto attraente, e ricca, come indicavano il cappotto di volpe e camoscio e la borsetta di Chanel. Mentre sollevava una mano per fermare un taxi, un nero magrissimo in bicicletta abbassò la testa coperta dal casco e pedalando furiosamente scattò in piena velocità. Sterzò bruscamente a destra, rasentando una macchina che suonò rabbiosamente il clacson, poi, arrivato all'altezza della donna, il ciclista allungò una mano e le strappò la borsetta di Chanel dalla spalla. La donna ruotò su se stessa, andando a sbattere con un'anca contro un'auto parcheggiata, e cadde su un ginocchio.



Lo scippatore si stava dando alla fuga quando Croaker spalancò la portiera che andò a sbattere proprio contro il parafango anteriore della bicicletta. Mentre il ciclista veniva sbalzato a terra, Croaker scese dall'auto, diede un calcio alla bicicletta e si chinò per raccogliere la borsa, ma il nero, rotolando su se stesso, se ne impadronì nuovamente e con lo stesso movimento fece scattare la lama di un coltello a serramanico.
"Bastardo, se la vuoi indietro, farai meglio a prepararti a morire."
Croaker protese con forza la mano sinistra, di un blu luminoso e di un nero opaco. La lama del coltello colpì due dita, e da quell'urto di metallo contro metallo scaturirono delle scintille. Il ciclista spalancò gli occhi.
"Oh, mamma!"
Croaker piegò verso l'interno le dita di titanio e policarbonato, , imprigionando la lama. Con una veloce torsione del polso, fece volar via il coltello dell'aggressore, poi piazzò la mano davanti a quel viso tirato, e lentamente protese le sue unghie di acciaio inossidabile. dall'aspetto minaccioso.
.....



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