Poi ci è capitato un libro, uno di quei libri che pubblicano le banche a fine anno per i clienti (e che pochi apprezzano).
Ebbene questo libro contiene una raccolta di racconti, o parte di essi, di Guy De Maupassant; abbelliti da riproduzioni di quadri "del suo tempo"(1850-1893).
Li abbiamo letti, ci sono piaciuti, ne condividiamo qualche pezzetto con voi.
Tourville-sur-Arques 5 agosto 1850 Parigi 6 luglio 1893 |
Estate, tempo di vacanza ! Fra tante mete tra cui scegliere perché non la bella Corsica ?
Eccovi un ritratto ottocentesco della Corsica fatto da un francese qual'era, appunto, G.de Maupassant.
" Or son cinque anni feci un viaggio in Corsica. Quest'isola selvaggia è più ignorata e più lontana da noi che l'America, benché talvolta, come oggi, sia possibile scorgerla dalle coste francesi.
Immaginatevi un mondo ancora nel caos, una tempesta di montagne separate da angusti burroni dove scorrono torrenti; non una pianura, ma immensi cavalloni di granito e gigantesche ondulazioni di terra coperte di macchie o d'altre foreste di castagni o di pini.
E' un suolo vergine, incolto, deserto, benché a tratti si scorga un villaggio simile a un mucchio di rocce in vetta a un monte. Niente agricoltura, niente industria, niente arte. Non s'incontra mai un tronco lavorato, un masso scolpito, mai il ricordo del gusto infantile o raffinato degli avi per le cose belle e graziose...
...L'uomo ci vive nella sua rustica casa, indifferente a tutto quanto non ha rapporto con la sua esistenza individuale e con le risse tra famiglia e famiglia. E conserva i difetti e le qualità delle razze incolte: è violento, astioso, sanguinario con incoscienza, ma anche ospitale, generoso, devoto, ingenuo, pronto ad aprire la porta ai passanti e a dare la sua amicizia fedele contro il menomo segno di simpatia.
da "Guy de Maupassant e il suo tempo" ed. BPdB
E partii al levar del sole.... |
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