mercoledì 19 dicembre 2012

Storia del PRESEPIO (parte 2)

Presepio napoletano

...il periodo d'oro del presepe fu il '700.
Dalla città di Napoli si diffuse nel mondo. Le statue diminuirono di proporzione, ma aumentarono smisuratamente di numero.
I personaggi erano costruiti con manichini di ferro imbottiti con stoppa. La testa era in terracotta policroma, gli occhi di cristallo, le estremità in legno.
Per i costumi venivano tessute apposite stoffe con minuscoli disegni.
L'ambientazione dei presepi riproduceva con molto realismo la vita della comunità che li progettava.
Le taverne venivano continuamente innaffiate di vino perché emanassero l'odore caratteristico...
La consuetudine e i rapporti commerciali che durante la dominazione dei borboni si aprirono tra Napoli e la Spagna, fecero sbocciare qui e più intensamente in Catalogna un uso del presepio che fino allora era limitato alle grandi composizioni plastiche nelle chiese.

Presepio catalano
Iniziò in Provenza e si diffuse in tutta la francia la costruzione di vari quadri animati, con marionette (crèches) che cominciavano dall'annunciazione dell'angelo a Maria e, passando attraverso le vicende che precedettero e seguirono la nascita di Gesù, si concludevano immancabilmente con la veduta della stella di Betlemme.
Le marionette integravano i fatti narrati dai vangeli canonici ed apocrifi con l'esposizione degli avvenimenti e dei pettegolezzi del giorno.
Ebbero straordinaria diffusione, ma la parte profana finiva per avere il sopravvento su quella sacra: i quadri passavano dal sacrificio d'Isacco alla scena di un tagliaborse che derubava un uomo intento a farsi lucidare le scarpe.

Presepio provenzale
Le prime associazioni di amici del presepio sorsero nella seconda metà dell'800 in vari paesi d'Europa e sono tuttora fiorentissime in Austria, Spagna, Germania e Italia.
Musei e collezioni private Hanno raccolto in larga copia presepi altrimenti destinati alla dispersione.
Ricordiamo il museo di San Martino di Napoli, di Aix-en-Provence per la crèche, e il Bayerisches Nationalmuseum di Monaco, che possiede la più spettacolare raccolta di presepi di tutti i tempi e paesi.


Bayerisches Nationalmuseum di Monaco
Il presepe è quindi un insieme di manifestazioni, di usi e tradizioni che si sono sovrapposte, escludendosi e integrandosi a vicenda fino ad arrivare all'attuale rappresentazione plastica.

da FARE IL PRESEPIO di Renzo Zanoni


Ci sono altre curiosità che vorreste conoscere???
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