"Finalmente estate! Finalmente rifugi aperti!" E si; la nostra amica Diana non può stare più di quindici giorni senza affrontare una bella salita, di quelle toste, e passare poi la notte in rifugio per ridiscendere a valle il giorno seguente. Da qui la scelta della prima lettura tratta da un libretto appartenente a una serie di più di 20. Il secondo libro suggerito è narrativa mistery "Per passare il tempo" dice.
Impossibile non restare affascinati dalle limpide acque del lago di Tovel, dall'incredibile colore che copre le diverse tonalità di blu e verde. Si tratta del lago naturale più grande di tutto il Trentino e si raggiunge con una comoda rotabile dalla Val di Non. Le sue sponde richiamano ogni estate migliaia di turisti, molti dei quali -a torto- non procedono oltre, perdendosi la visita a uno degli ambienti naturali più belli del Brenta, il Biotopo di Malga Flavona. A sud del lago infatti, la Valle di Santa Maria Flavona, di chiara origine glaciale, si incunea verso la porzione centrale del Gruppo di Brenta, alternando pianori ad alti gradoni e separando la dorsale principale dal Sottogruppo della Campa.Una delle caratteristiche principali di questo ambiente, tutelato da una riserva naturale provinciale, è il fenomeno delle marocche: si tratta di antichi depositi franosi che danno origine a caotiche superfici con rialzi, creste e depressioni. Tale morfologia ha creato particolari situazioni microclimatiche, all'interno delle quali si è sviluppata, nel corso dei secoli, una vegetazione molto particolare e diversificata.
da Sentieri e rifugi delle Alpi Dolomiti del Brenta del Corriere della Sera
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"Dopo questa lettura, anche se breve, non potete non aver già preparato lo zaino! Comunque leggere di questi posti fantastici nascosti tra le montagne mi aiuta ad aspettare i giorni di ferie con più pazienza." |
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