John Wyndham, pseudonimo dello scrittore inglese John Benyon Harris (1903-1969), aveva cominciato a pubblicare nelle riviste americane specializzate romanzi in cui s'interessava sopratutto e con intelligenza alle reazioni degli uomini davanti a una alterazione imprevista delle loro condizioni di vita.
Preferiva chiamarsi autore non di fantascienza quanto di "fantasie logiche".
Il suo romanzo più conosciuto è Il giorno dei Triffidi (1951),in cui una pioggia di comete verdi acceca l'umanità.
In principio, la fantascienza, fu considerata una narrativa molto popolare, spesso a causa delle copertine dei periodici popolari in cui veniva pubblicata, ma la comparsa di scrittori abili, accurati e in molti casi scientificamente esperti, come Isaac Asimov, Ray Bradbury, Arthur C. Clarke e Robert A. Heinlein, fece riemergere la fantascienza come modo serio di espressione e forse la principale forma non realistica tipica degli scorsi decenni.
.....
Ralph fu molto compiaciuto quando quel ritratto e altri tre, scelti dalla mezza dozzina inviata alla Mostra Annuale, vennero accettati ed esposti, ma, qualsiasi cosa si sia potuta dire in seguito, né lui né altri affermarono che fosse un "capolavoro", a quell'epoca. Il fatto che fosse un capolavoro lo scoprirono il pubblico e la stampa, facendolo rilevare ai giudici che avevano concesso a quel ritratto soltanto il secondo premio della sua categoria.
Era un ritratto, preso un po' dal basso, di una giovane sposa... e in una certa misura anche di suo marito. La ragazza nell'abito di seta bianca, era in primo piano. Dietro a lei, un po' sulla destra, stava ritto lo sposo, che costituiva un eccellente sfondo scuro, dai contorni un po' rozzi, per il biancore fulgido di lei.
Il cielo, dietro le loro teste, era più scuro. Il vento aveva agitato il velo, trasformandolo in un capriccio poroso. Nell'angolo superiore sinistro della fotografia, per amore della composizione, galleggiava una parte di una nuvola estiva... c'era qualcosa di imperfetto nella luce di questa nuvola, e quell'imperfezione aveva causato l'assegnazione del secondo premio invece del primo.
.....
Da "I vortici dell'assurdo" Sia naturale, prego
Nessun commento:
Posta un commento