martedì 14 maggio 2024

MAGGIO mese di MATRIMONI...

E nel mese di MAGGIO si cominciano a vedere le celebrazioni di COMUNIONI, CRESIME, e MATRIMONI. 

Dal libro IL PALIO DEI BUFFI  NOVELLE  di Aldo Palazzeschi terza edizione VALLECCHI 1943 ho tratto questa pagina ma se ne avete occasione leggetela tutta questa novella è molto molto bella e... simpatica. E probabilmente lo sono anche le altre.



GEDEONE E LA SUA STELLA

Quando stella disse a Gedeone il suo famoso "si", era una ragazza stagionata, più che trentenne. Non aveva avuto fretta di maritarsi; il carattere altezzoso e rigido, come il portamento e la figura, le aveva tenuto i giovanotti a rispettosa distanza, permettendole troppo di calcolare; nè d'altra parte aveva favorito quei naturali scoppi delle simpatie che il popolo chiama caldane, cotte, scuffie, cantonate... E per quanto fosse una bella ragazza, nella prima gioventù era passata per la più bella del paese, i giovanotti la giudicavano superbiosa e frigida, troppo alta e fiera. alla sua bellezza era mancata la scintilla, tutti avevano detto "bella" senza accendersi, o senza riuscire ad accenderla. Era rimasta lì.


Le donne, sentendone vantare la bellezza, dicevano che era un bel carabiniere, un granatiere, ma in questo caso non bisogna dar retta alle donne, per quanto sovente ne assumesse l'atteggiamento e l'espressione; sennò dicevano che era un buco arrovesciato, un libro chiuso, una donna di marmo.
E Gedeone, come Stella, non era più un adolescente, oltre trent'anni anch'esso, e per quanto si potesse dire un bel giovinotto, non aveva preso moglie; e dovendone accollare al carattere la ragione bisognerebbe aggiungere: per l'opposta ragione. Tanto Stella era scontrosa e dura, tanto Gedeone era sorridente e tenero, espansivo, sensibile, poetico; e con tutto ciò le ragazze non si erano strappate i capelli per averlo. Lo giudicavano melenso, patetico, troppo fantastico, antipatico, un fico tiepido.




Nessun commento:

Posta un commento