Da STORIA NASCITA DELL'INGHILTERRA di Wiston Churchill
4 volumi editi dalla Mondadori nel 1956 ben scritti, a mio dire.
"Opera che è degno coronamento della vita di colui che ne è autore".
Due strofe tratte da "GUGLIELMO IL CONQUISTATORE"
"
Era un uomo molto duro e violento, cosicché nessuno osava far nulla contro il suo volere. Mise in ceppi i conti che gli si ribellarono, destituì vescovi e abati, imprigionò baroni, e, infine, non risparmiò neppure suo fratello Odo, vescovo molto potente in Normandia e personalità di primo piano subito dopo il re, in possesso di una contea in Inghilterra. Ciò non gli impedì (al re) di metterlo in prigione. Fra le altre cose, non va dimenticata la sicurezza che introdusse in questo paese - cosicché un onest'uomo poteva viaggiare senza danno per tutto il regno col petto gonfio d'oro, e nessuno osava picchiare un altro per quanto grave fosse il torto ricevuto. E l'uomo che aveva rapporti con una donna contro la sua volontà era immediatamente castrato
Governò sull'Inghilterra, e tale fu la sua solerzia nello studiarla, che non esistette pezzo di terreno di cui non sapesse chi era il proprietario e quanto valeva, e lo segnò nei suoi registri. Impossessatosi del Galles, vi fece costruire castelli e ne controllò interamente i popoli. Allo stesso modo, in virtù della sua grande potenza, sottomise a se la Scozia. La terra di Normandia era sua per naturale eredità, e governava sul paese chiamato il Maine e, se fosse vissuto altri due anni, avrebbe conquistato con l'astuzia e senz'armi l'Irlanda. Certo sotto di lui il popolo fu molto oppresso e patì gravi torti."
(A questo punto il cronista passa dalla prosa alla poesia):
Costruir fece castelli,
Molto oppresse i poverelli.
Fu quel re tanto potente,
Che d'argento e d'or la gente
Depredò secondo il peso,
Commettendo, senza averne
Gran bisogno, un'ingiustizia
Cadde quindi in avarizia,
Il danaro predilesse,
E pel gioco, che protesse,
Dure leggi promulgò.
D'accecare comandò
Chi abbattesse cerva o cervo.
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WINSTON CHURCHILL Novembre 1874 Gennaio 1965 |
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