sabato 10 agosto 2013

Terzo Romanzo - Secondo Libro


IL NEGOZIO ALL' ANGOLO  di  Bess Kaplan

"Vista attraverso gli occhi incantati di una ragazzina, la storia ricca di atmosfera e di fascino di una famiglia di ebrei russi emigrati in Canada sul fine degli anni Venti.

La mamma e il papa potevano anche sostenere il contrario  ma io sapevo benissimo che volevano più bene a mio fratello Simon che a me. In realtà il loro sforzo sarebbe stato innutile perché io non mi sarei mai sognata di domandare loro una cosa del genere. In caso contrario, dopo qualche istante, avrebbero esclamato: "Che domanda sciocca. Sono cose da chiedere!"
E chissà papà, se avessi mai osato dire una cosa del genere!
Era piccolo di statura, ma che carattere focoso! Mi immaginavo sempre di domandargli se voleva più bene a Simon che a me mentre aveva in mano il coltello per preparare la carne per uno dei nostri clienti non ebrei. Dietro l'azzurro pallido dei suoi occhi, sembrava sempre sul punto di sbottare in un accesso d'ira. Alla minima contrarietà, in effetti, papà esplodeva e io tentavo di rendermi invisibile per non essere travolta dal torrente della sua collera.
Invece, Simon riusciva sempre a farla franca.
Capivo bene perché volessero più bene a lui che a me. I suoi occhi nocciola dalle lunghe ciglia assomigliavano a quelli della mamma, e aveva il naso all'insù. E poi lui era davvero figlio loro, mentre io no. Nessuno me lo aveva mai detto, ma io lo sapevo, come pure sapevo che da grande sarei stata qualcuno e che avrei avuto dodici bambini.
Fantasticavo che i miei veri genitori mi avessero abbandonata sulla veranda della casa di mamma e papà quando ero piccola. Ne avevo persino le prove. non avevo né la faccia dolce e rotonda della mamma né i lineamenti marcati di papà. Non somigliavo neppure alla zia Sadie, la sorella di papà, alla quale, del resto, nessuno avrebbe voluto assomigliare.


Dotata di vivida immaginazione
sognava di essere una principessa...

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